Decoro Urbano. RAP avvia sostituzione cassonetti obsoleti e poco funzionali al centro storico.
Da questa mattina sono in corso anche nel centro storico, durante i tre turni lavorativi, le attività di collocazione di oltre un centinaio di nuovi cassonetti da 1100 litri nei siti dove i contenitori sono ormai obsoleti e poco funzionali. Contestualmente, le squadre dedicate alla manutenzione dei cassonetti stanno ritirando i contenitori vetusti, vandalizzati o rovinati per verificare se possono essere ancora riparati e riutilizzati in altri quartieri.
A fine ottobre la RAP aveva già avviato in periferia una mappatura dei contenitori da sostituire e aveva già avviato un primo posizionamento di contenitori da 1700 litri in zone periferiche come l’intero asse di corso Calatafimi, da piazza Indipendenza alla Rocca, altezza via Maddalena.
Di seguito, le zone in cui sono già stati sostituiti i cassonetti: piazza Spinuzza, via Venezia, via Monteleone e piazzetta Lanza. Da stasera saranno sostituiti anche i cassonetti di via Pola, via San Cristoforo, vicolo Schioppettieri, via Rossini, piazza Sant’Onofrio, piazza Monte di Pietà, piazza San Cosmo al Capo, via del Bosco 31, via del Bosco 52, via dei SS 40 Martiri, via Palmeri, vicolo Tortorici, via Rosario di Gregorio, via Collegio del Giusino, via del Celso, piazza dell’Origlione, via saladino, via dei Biscottari, via Tesauro, Casa Professa.
La fornitura totale è di 850 cassonetti, di cui 250 da 1100 litri e 600 da 1700.
“In queste zone – spiega il presidente della Rap, Giuseppe Todaro – numerosi cassonetti erano ormai fuori uso o troppo fatiscenti. Riteniamo sia fondamentale, insieme con tutte le attività di pulizia e raccolta, dare anche un’immagine decorosa della città. Tuttavia, mi preme sottolineare che buona parte dei contenitori che stiamo per sostituire, erano in pessime condizioni non tanto per l’usura, quanto per gli atti di vandalismo che registriamo purtroppo sempre più spesso. Confido nel buon senso dei cittadini e di quanti vogliono vivere in una città più pulita, affinché isolino chi invece continua a infierire contro il bene pubblico. Non appena anche in queste zone partirà la raccolta differenziata – conclude il presidente Todaro – procederemo a spostare anche questi cassonetti in aree periferiche”.
Annalisa Martorana
Ufficio relazioni Stampa RAP