Progetto di educazione ambientale A.S. 2023/2024
Il Riciclo… la carta vincente!
Anche quest’anno RAP ha proposto un’iniziativa di educazione ambientale rivolta al mondo della Scuola con l’obiettivo di far crescere nelle giovani generazioni la consapevolezza, tramite la maturazione di una riflessione sulla sostenibilità delle proprie azioni, di poter diventare attori del cambiamento di prospettiva riguardo ai temi ambientali e della promozione di modelli positivi di comportamento adeguati al rispetto del senso civico e dell’ambiente.
Il Progetto è stato rivolto ad alunni, e, indirettamente, alle famiglie di provenienza, insegnanti e personale ATA, delle scuole pubbliche primarie (classi IV e V) e secondarie di primo grado (classi I e II) ubicate nei quartieri Borgo Nuovo, Cruillas – San Giovanni Apostolo, Resuttana – San Lorenzo, Tommaso Natale – Sferracavallo, Partanna Mondello, Pallavicino, Montepellegrino, Arenella – Vergine Maria, interessati dal “Progetto di modernizzazione e potenziamento del sistema di raccolta differenziata – PON METRO REACT/EU”.
Hanno aderito all’iniziativa 18 istituti e circa 800 alunni.
Il Progetto di educazione ambientale si è prefissato l’obiettivo di sensibilizzare ed invogliare gli studenti e le rispettive famiglie a limitare lo spreco di risorse, ad assumere comportamenti rispettosi verso il proprio ambiente, ad effettuare un corretto conferimento dei rifiuti attraverso la pratica della raccolta differenziata. Le attività hanno avuto inizio il 17 gennaio 2024 e si sono concluse il 30 maggio 2024.
Fasi
incontri di sensibilizzazione/informazione dal 17 gennaio al 14 marzo 2024, rivolti ad alunni, insegnanti e personale ATA, curati dai comunicatori RAP S.p.A. presso ciascun istituto, i cui contenuti, opportunamente adattati all’età ed alle conoscenze degli allievi, hanno riguardato elementi di ecologia e il corretto smaltimento delle diverse tipologie di rifiuto;
gara di raccolta “Scuola più Riciclona”, una competizione per raccogliere il maggior quantitativo pro-capite di carta/cartone di qualità cioè priva di frazioni estranee che avrebbero reso vana la raccolta ed il conferimento presso le piattaforme COMIECO. Ai fini della graduatoria per la gara, sono stati tenuti in considerazione i prelievi di materiale effettuati dal 1 marzo al 30 aprile 2024;
laboratorio creativo – concorso per la realizzazione del “Miglior manifesto ambientale”. Gli alunni, opportunamente guidati dagli insegnanti, hanno avuto modo di esprimere la propria creatività nella produzione di un elaborato grafico avente per tema il rapporto fra uomo e ambiente nel territorio di appartenenza, che esprimesse in modo efficace gli obiettivi del progetto;
evento conclusivo. Il 30 maggio 2024, alle ore 10:00, presso il roseto “Rosa Balistreri” si è svolta la proclamazione degli istituti vincitori:
concorso “Miglior manifesto ambientale” – “Palermo…non buttarla via” realizzato dagli alunni della IV C e IV E dell’Istituto Rita Levi Montalcini. Il manifesto esprime in modo efficace gli obiettivi del progetto:
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il rapporto fra uomo e ambiente nel territorio di appartenenza esemplificato dal teatro Massimo, simbolo di Palermo. Le due mani esprimono un senso di protezione e cura;
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il messaggio positivo e propositivo “ Differenziare i rifiuti è un atto d’amore!” sensibilizza al gesto quotidiano della riduzione e della separazione dei rifiuti;
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un elaborato realizzato con immagini leggibili e chiare che ben si presta ad essere utilizzato per la realizzazione grafica del Calendario RAP 2025;
gara di raccolta “Scuola più Riciclona” – Istituto Antonino Pecoraro che con una popolazione scolastica di 670 allievi, ha raccolto (valore assoluto) 2135 kg di carta/cartone che corrispondono a 3,19 Kg pro-capite.
L’evento ha sprigionato una contagiosa energia positiva, creando un’atmosfera stimolante per tutti i partecipanti. Alunni ed insegnanti sono stati accolti ed intrattenuti con la mostra dei manifesti realizzati dagli istituti, il laboratorio di riciclo organizzato dall’Associazione Eticologica, la musica di P. Petta e la performance creativa “Metamorfosi” dell’artista Rosa Vetrano che ha veicolato messaggi poetici di bellezza e di sensibilizzazione ambientale con gli abiti-scultura realizzati a mano, in pezzi unici, prevalentemente con materiale a base cellulosica. Con il forte significato simbolico di una presa di coscienza, gli abiti hanno preso vita indossati da cinque ragazze, figlie di lavoratori RAP.
Ai due istituti vincitori è stato consegnato un premio di 1.000 euro, spendibile per l’acquisto di materiale didattico, la coppa del consorzio Comieco e un omaggio floreale realizzato dall’artista Rosa Vetrano.
con la partecipazione di 